Oggetto di discussione di queste ore è un clamoroso errore arbitrale durante la partita Juventus-Bologna, con i ragazzi di Thiago Motta che reclamavano un rigore e espulsione per un contatto tra Iling-Junior e Ndoye.

Questo l’episodio del contatto tra Iling-Junior e Ndoye.

Episodio questo che ha scatenato l’ira della panchina del Bologna, con proteste che sono continuate anche a fine partita, con l’Ad rossoblù Fenici e il fischietto Di Bello che sono finiti quasi faccia a faccia in un acceso confronto.

Nel post-partita Marco Di Bello ha commentato così il contatto tra i due giocatori: “Ho visto bene io, sono caduti assieme“. La spiegazione data dell’arbitro pugliese ha spiegato almeno in parte il motivo per il quale poi non si è andati al VAR: la decisione di Di Bello infatti avrebbe di fatto mantenuto l’interpretazione vista sul campo, senza che gli assistenti al monitor lo “forzassero” a riguardare l’immagine.

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